Betulla
La betulla è una pianta originaria del nord dell’Asia e dell’Europa. Vive fino massimo 60-80 anni. Per i celti era il simbolo del Sole nascente. Si riconosce grazie alla sua corteccia bianca e i segni neri e la sua foglia è piccola e leggera. Verso l'estate i fiori femminili si trasformano in frutti maturi.
Descrizione[modifica | modifica sorgente]
Altezza[modifica | modifica sorgente]
L’altezza della betulla varia dai 6 metri ai 30 metri a seconda delle varietà. In età adulta arriva a misurare 20-25 m.
Tronco[modifica | modifica sorgente]
Il tronco della betulla e liscio e bianco. Sembrano puliti e hanno una lucentezza opaca.
Chioma[modifica | modifica sorgente]
La chioma della betulla arriva ad oltre 5 metri, al massimo 20/25 metri.
Legno[modifica | modifica sorgente]
Il legno di betulla è pesante, semiduro e anche robusto ed elastico.
Foglie[modifica | modifica sorgente]
Le foglie della Betulla sono decidue, semplici, alterne e picciolate. La pagina superiore è di colore verde intenso, ma assumono una magnifica colorazione giallo-dorata in autunno.
Fiori[modifica | modifica sorgente]
La betulla si moltiplica per seme. I fiori maschili sono giallastri e penduli; quelli femminili sono sempre riuniti in amenti, più corti e cilindrici.
Frutti[modifica | modifica sorgente]
I frutti della Betulla sono acheni glabri con due ali.
Classificazione[modifica | modifica sorgente]
Nome scientifico[modifica | modifica sorgente]
Betula pendula.
Famiglia[modifica | modifica sorgente]
La pianta della famiglia Betulacee.
Ambiente[modifica | modifica sorgente]
Dove vive[modifica | modifica sorgente]
La Betulla cresce nelle radure o ai margini dei boschi. In Italia è presente particolarmente in Piemonte ed in Lombardia; si ritrova nell'Appennino settentrionale, in alcune stazioni isolate in Abruzzo, nell'Appennino campano e sull'Etna.
Note[modifica | modifica sorgente]