Batteri
I batteri, oppure eubatteri (Bacteria), sono esseri viventi piccolissimi, microrganismi, le loro dimensioni sono nell'ordine dei millesimi di millimetro, per vederli occore il microscopio.
Sono unicellulari formati da una sola procarioti.
Indice
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Furono i primi organismi ad apparire sulla Terra. Le loro dimensioni si aggirano a una decina di micrometri. Possono vivere in colonie o isolati.
Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]
In base alla forma si possono dividere in:
- bacilli, batteri a forma di bastoncino;
- cocchi, batteri sferici che possono essere singoli o aggruppati;
- spirilli, batteri a forma di spirale rigidi;
- spirochete, batteri a spirale con una struttura meno rigida rispetto a quella degli spirilli
- vibrioni
Biologia[modifica | modifica wikitesto]
In base ai rapporti con gli altri organismi, si dividono in:
- i philum sono due batteri che riescono a comunicare scambindosi del DNA
- batteri simbionti, batteri che vivono in simbionti, cioè in simbiosi con altri organismi;
- batteri patogeni, batteri che causano malattie, e al loro volta si raggruppano in:
- patogeni facoltativi, batteri che non necessariamente causano malattie;
- patogeni obbligati, batteri che causano sempre malattie.
Però solo una piccola parte dei batteri può causare malattie nell'uomo, la maggior parte invece è utile negli ecosistemi ( Batteri azotofissatori ecc.) e anche per il funzionamento del nostro organismo ( un esempio è dato dalla flora batterica intestinale).
Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]
I batteri si riproducono tramite la scissione binaria, una riproduzione agamica. Avviene nel seguente modo: il cromosoma della cellula madre si duplica, ciascuna delle copie così prodotte si sposta verso un'estremità della cellula, allungando la cellula, e infine dopo la duplicazione del DNA la membrana si ripiega verso l'interno producendo due cellule figlie identiche alla cellula madre. In condizioni favorevoli i batteri si possono riprodurre ogni 20-40 minuti. i batteri sono sensibili a ciò che li circonda e quindi deve cambiare stato i batteri possono anche andare in "letargo" e diventano diventano spore
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]