Badminton
Badminton | |||
| |||
Federazione | BWF | ||
Invenzione | imprecisata | ||
Genere | individuale o in coppia | ||
Detentore del titolo mondiale |
vari in varie discipline[1] | ||
Sport olimpico | dal 1992 | ||
Componenti di una squadra |
uno o due |
Il badminton, conosciuto anche come volano, è uno sport simile al gioco del tennis. Consiste nel colpire con delle racchette leggere, un cono formato da piume infilate attorno ad una base semisferica, detto appunto volano. È molto diffuso in Asia, in particolare in Cina, in Indonesia, in Corea del Nord e Corea del Sud.
Storia[modifica | modifica sorgente]
Il badminton ha origini molto antiche. Venne introdotto dall'India in Inghilterra nella seconda metà del XIX secolo dal duca di Beaufort. È diventato sport olimpico ai giochi olimpici di Barcellona nel 1992.
Regole[modifica | modifica sorgente]
Il badminton si gioca su un campo rettangolare diviso da una rete alta 1,524 metri al centro e 1,550 metri ai lati. Può essere praticato da due giocatori (singolo maschile o femminile), da due coppie (doppio maschile o doppio femminile) e anche da due coppie formate da giocatori di entrambi i sessi (doppio misto). Il gioco consiste nel colpire il volano con la racchetta, cercando di mandarlo nella metà campo avversaria, oltre la rete, dove dev'essere ribattuto al volo dagli avversari. Una partita di badminton è composta da set, nei quali vince chi riesce ad arrivare per primo a 21 punti. La partita viene vinta dal giocatore o dalla coppia che riesce a vincere più della metà dei set giocati.
Note[modifica | modifica sorgente]
- ↑ Detentore del titolo mondiale: Viktor Axelsen (singolare maschile), Nozomi Okuhara (singolare femminile), Liu Cheng - Zhang Nan (doppio maschile), Chen Qingchen - Jia Yifan (doppio femminile), Tontowi Ahmad - Liliyana Natsir (doppio misto)
Collegamenti esterni[modifica | modifica sorgente]
- Badminton - treccani.it