Atlantide
Atlantide è un continente ipotetico che è stato per la prima volta menzionnato da Platone nei sui due dialoghi il Timeo ed il Critias. La localizzazione e la verità dell'Atlantide sono ancora soggetti a molte ipotesi.
Descrizione[modifica | modifica sorgente]
Atlandide sarebbe stato un continente normale: "si estendeva dal Nord al Sud, comprendeva delle montagne, dei fiumi, dei laghi e delle terre coltivate"[1]. La sua capitale era di forma circolare che si estendeva alla cima di una collina su tre canali d'acqua e due strisce di terra sormontato da un viale. Il centro della città era composto da un bellissimo tempio dedicato a Poseidone costruito al mezzo del palazzo, perché si ritiene che gli Atlantidei erano dei discendenti del Dio del Mare.
Gli Atlantidei, degli extraterrestri ?[modifica | modifica sorgente]
Delle teorie dicono che gli Atlantidei fossero stati degli extraterrestri. Ciò concorde con Platone: che diceva che la civilizazione atlantide era la più avanzata del suo tempo. Secondo Edgar Cayce[2], medium statunitense, gli Atlantidei costituevano una civiltà molto avanzata che avrebbero saputo fare la differenza tra i metalli conduttori e quelli non-conduttori e avrebbero posseduto delle conoscenze in fisica atomica[3][4].
Note[modifica | modifica sorgente]
- ↑ Tratto da un pezzo di un scritto in periodo romano
- ↑ Archivio Akascico
- ↑ Antico DNA
- ↑ Mito o realtà?