Apostoli
La parola apostolo deriva dal greco αποστολός, che significa inviato. Normalmente indica coloro che, secondo la religione cristiana, furono i primi collaboratori di Gesù di Nazareth nell'opera di evangelizzazione e redenzione dell'umanità.
Non conoscendone il volto, l'iconografia li ha da sempre rappresentati con determinati simboli
Simone detto Pietro: chiavi (una d'oro per la porta del paradiso e una d'argento per la porta dell'inferno)
Giacomo (maggiore): libro, rotolo di pergamena, spada, mantello, cappello e bordone (lungo bastone con appesa sopra una piccola zucca come borraccia)
Giovanni: aquila, calice con serpente, i 4 cavalieri dell'apocalisse
Andrea: croce decussata (a X), reti e fune da pesca
Filippo: croce latina (il più delle volte piccola), drago e pietre
Bartolomeo: coltello e pelle
Tommaso detto Didimo: dito nella piaga del costato di Gesù
Matteo: angelo
Simone detto Zelota: sega
Giacomo (minore o di Alfeo): bastone, libro, abiti vescovili
Giuda Taddeo o di Giacomo: fiammella sopra la testa, spada, bastone, croce, asta lunga, ascia, alabarda
Giuda Iscariota: sacchetto con 30 monete d'argento e il cappio dell'impiccagione
In seguito al tradimento e al suicidio di Giuda Iscariota, egli fu sostituito da Mattia: scure, alabarda, spada
Successivamente al collegio degli apostoli venne aggiunto Saulo detto Paolo: spada, lettere, calvizie