Anno luce

Da Vikidia, l'enciclopedia libera dagli 8 ai 13 anni.
(Reindirizzamento da Anni luce)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Wiki2map logo.svg
Leggi come una mappa mentale
Il tempo impiegato dalla luce per coprire la distanza che separa la Terra dalla Luna

L'anno luce (il cui simbolo è ly o al) è un'unità di misura astronomica definita come la distanza percorsa dalla luce nel vuoto nel corso di un di un anno.

Definizione[modifica | modifica sorgente]

Sapendo che nel vuoto la luce viaggia a una velocità di circa (valore approssimato, in realtà misurazioni più accurate forniscono come valore ) è piuttosto semplice calcolare l'equivalenza tra anno luce e metro lineare:

Descrizione[modifica | modifica sorgente]

Esso è comunemente utilizzato in astronomia per esprimere le distanze con (e fra) oggetti celesti che si trovano al di fuori dal sistema solare, cioè per distanze su scala galattica. Un'altra unità dello stesso ordine di grandezza spesso utilizzata dagli astronomi è il parsec, che corrisponde a circa 3,26 anni luce.

Esempi[modifica | modifica sorgente]

  • La luce impiega circa 1,28 s per coprire la distanza che separa la Terra dalla Luna.
  • Un'ora luce è circa la distanza tra il Sole e Saturno.
  • La stella più vicina alla Terra (escluso il Sole) è Proxima Centauri, a 4,23 anni luce dalla Terra.
  • Il disco della nostra galassia, la Via Lattea, ha un diametro di circa 100.000 anni luce.
  • La galassia più vicina, di grandi dimensioni, Andromeda, si trova a una distanza di 2,5 milioni di anni luce.
  • Poiché si calcola che il Big Bang sia avvenuto circa 13.820.000.000 di anni fa, l'Universo osservabile, supposto sferico, ha un raggio di quasi 14 miliardi di anni luce.
  • Un anno luce corrisponde precisamente a 9.454.254.955.488 km.

Considerazioni[modifica | modifica sorgente]

La luce delle Stelle che noi vediamo, in realtà è stata emessa da esse da un tempo che è dato dalla distanza di essa da noi in anni luce. Per esempio se il Sole si spegnesse passerebbero otto minuti prima che la Terra si oscuri perché la distanza Terra-Sole è di otto minuti luce.

Questo, portato all'estremo, significa che se in una galassia lontana milioni di anni luce, un extraterrestre osservasse il nostro pianeta, non lo vedrebbe com'è oggi, ma com'era milioni di anni fa. E, se potesse, vedrebbe i dinosauri. Similmente, le stelle che osserviamo nel cielo, le vediamo com'erano anni fa. Per quel che ne sappiamo, oggi, potrebbero anche essere mutate.