47 morto che parla

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«...e io pago!»
(Barone Antonio Peletti)
47 morto che parla

47 morto che parla.jpg

Genere
Paese
Regista
Sceneggiatura
Produzione
Attore protagonista
Anno di produzione
comico
Italia
Carlo Ludovico Bragaglia
Vittorio Metz, Age, Scarpelli, Marcello Marchesi, Nicola Manzari
Isidoro Broggi
Totò
1950


47 morto che parla è un film del 1950 di Carlo Ludovico Bragaglia con attore protagonista Totò.

Trama[modifica | modifica sorgente]

L'avaro barone Antonio Peletti (Totò) riceve in eredità dal padre una scatola contenente monete preziose e gioielli di grande valore.

Nel suo testamento, il defunto, aveva espresso la volontà di donare metà del suo patrimonio alla comunità, in modo che si potesse costruire una scuola. Ma il barone sostiene di non poter donare nulla. Questa sua posizione costringe gli amministratori della città a ricorrere a uno stratagemma: con l'aiuto di una compagnia teatrale, gli fanno credere di essere morto; e di fronte alla minaccia di terribili punizioni, convincono il barone a rivelare dov'è nascosto il forziere.

Ma il barone finisce per scoprire la frode e prende provvedimenti per vendicarsi dei suoi concittadini.