Arsenico
Arsenico | |
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Dati fisico/chimici | |
Numero atomico | 33 |
Simbolo | As |
Temperatura di fusione | 816 °C |
Temperatura di ebollizione | 613 °C |
Anno della scoperta | 1649 |
Scopritore | Johann Schroeder |
L'arsenico è un elemento chimico, il suo numero atomico è il 33, il suo simbolo è As, può essere: giallo, nero e grigio.
I suoi composti sono principalmente gli erbicidi.
Storia[modifica | modifica sorgente]
Il nome arsenico deriva dal greco antico arsenikos. Inizialmente veniva utilizzato soprattutto per omicidi da avvelenamento da arsenico. Nell'età del bronzo veniva unito al rame per creare una lega simile al bronzo.
Caratteristiche fisiche[modifica | modifica sorgente]
Esiste in varie forme, le più importanti sono: l'arsenico grigio, giallo e nero. Il più comune è l'arsenico grigio ed è stabile alla temperatura ambiente. A causa del legame tra gli stati l'arsenico grigio è molto fragile.
Caratteristiche chimiche[modifica | modifica sorgente]
È molto simile al fosforo, sostituisce parzialmente alcune reazioni biochimiche, l'arsenico forma molecole: così facendo la maggior parte delle volte l'arsenico è un non metallo.
Usi[modifica | modifica sorgente]
Viene usato per fare gli insetticidi e lo spargono sulle vegetazioni.
Sicurezza[modifica | modifica sorgente]
Il corpo umano può mostrare una tolleranza a questo elemento.
Circa 57 milioni di persone bevono acque con concentrazioni di arsenico.
Curiosità[modifica | modifica sorgente]
L'arsenico da il titolo al quindicesimo capitolo del libro Il sistema periodico di Primo Levi che racconta la storia di un vecchio ciabattino a cui è stato regalato mezzo chilo di zucchero da un concorrente più giovane. Dopo averlo fatto analizzare egli scopre che contiene arsenico.